Come nasce un "bidone"

No, non sono io. Anche se come atleta sono un bidone, mi riferisco ad un appuntamento bucato.

Oggi ero per lavoro a Modena con il mio amico Ettore. Stiamo andando a pranzo quando mi squilla il cellulare: è Paolone, il famoso guerriero di Monzambano. Propone prima di vedersi verso sera e poi di andare a fare una corsetta assieme. Certo! Rispondo. Spero di non fare troppo tardi.

Verso le 18 mi dirigo verso Piacenza, dove lascio Ettore, e prendo la Piacenza-Cremona-Brescia. Sto già pregustando la corsetta che mi aspetta quando, verso le 19 appena imboccata la A4 all'altezza di Brescia leggo un cartello luminoso:

 

[Attenzione! 6 km di coda tra BS Est e Desenzano per incidente]

NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! Cavolo. Ci eravamo dati appuntamento sul lungo Mincio.. Adesso lo avverto. Risponde sua moglie: "No, non c'è Paolo! è andato a correre con un suo amico" (cioè io!). Noooo.... E' là che mi aspetta e non riesco ad avvertirlo. Che nervoso!

Niente. Me ne faccio una ragione e, ormai tardissimo, vado in auto dirattamente lungo in percorso a cercarlo. Ormai è quasi buio. Volevo almeno salutarlo e scusarmi. Ma non lo trovo.. 

Un attimo.. c'è un tizio là in fondo che arranca.. Penso: "Aspetta che mi guardo un infarto in diretta"..

E' LUI!!! IL GRANDE PAOLOOONE!!

Così gli spiego l'accaduto, e lui mi spiega che praticamente ha percorso 15 km girando su se stesso nel punto in cui avevamo appuntamento! Azz.. Rimedio con un invito a cena per Sabato e una nuova uscita forse già domani sera.

Ma tra podisti si sa... è tutto più facile!